Circolare n. 27
Partinico, 26/09/2022
Al PERSONALE DOCENTE
AGLI ALUNNI
ALLE FAMIGLIE
AL PERSONALE ATA
AL SITO WEB DELLA SCUOLA
Oggetto: disciplinare interno di pianificazione delle misure di contrasto alla diffusione del contagio da COVID-19 per l’avvio dell’anno scolastico 2022/2023
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTA la nota del Ministero dell’Istruzione N.1998 del 19.08.2022 avente per oggetto “Contrasto alla diffusione del contagio da COVID-19, in ambito scolastico. Riferimenti tecnici e normativi per l’avvio dell’a.s. 2022/2023”
VISTE le Indicazioni strategiche ad interim per preparedness e readiness ai fini di mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2 nell’ambito dei servizi educativi per l’infanzia gestiti dagli Enti locali, da altri enti pubblici e dai privati, e delle scuole dell’infanzia statali e paritarie a gestione pubblica o privata per l’anno scolastico 2022-2023 – Versione 11 agosto 2022
VISTE le indicazioni strategiche ad interim per preparedness e readiness ai fini di mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2 in ambito scolastico (a.s. 2022-2023) – Versione 5 agosto 2022
PREMESSO
- che la preparedness nelle emergenze di sanità pubblica comprende tutte le attività volte a minimizzare i rischi posti dalle malattie infettive e a mitigare il loro impatto durante una emergenza di sanità pubblica, a prescindere dalla entità dell’evento (locale, regionale, nazionale, internazionale) e che durante una emergenza di sanità pubblica sono richieste capacità di pianificazione, coordinamento, diagnosi tempestiva, valutazione, indagine, risposta e comunicazione;
- che l’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la readiness come la capacità di rispondere in modo tempestivo ed efficace alle emergenze/disastri mettendo in pratica le azioni realizzate nella preparedness;
CONSIDERATO che è necessario tenere conto della possibilità di variazioni del contesto epidemiologico e avviare un’azione di preparedness e readiness che possa garantire la risposta tempestiva ad un eventuale aumento della circolazione virale o alla comparsa di nuove varianti in grado di determinare un aumento di forme gravi di malattia, in assenza di vaccini che possano mitigarne l’impatto;
CONSULTATO il Medico Competente;
SENTITO il RSPP;
RITENUTO OPPORTUNO attuare una pianificazione di interventi che siano attivi al momento della ripresa delle attività scolastiche e da modulare progressivamente in base alla valutazione del rischio, che contengano tutte le misure di prevenzione di base per il contrasto ed il contenimento della diffusione del COVID-19, al fine di garantire la continuità scolastica in presenza e di prevedere il minimo impatto delle misure di mitigazione sulle attività scolastiche, secondo l’indicazione ministeriale “prepararsi ed essere pronti”;
sulla scorta del quadro sanitario attuale
COMUNICA
le seguenti misure di prevenzione di base contenute nella normativa sopra citata:
- Permanenza a scuola consentita solo in assenza di sintomi febbrili (temperatura corporea superiore a 37,5°) e solo in assenza di test diagnostico per la ricerca di SARS-CoV-2
- Assicurare all’ingresso dell’edificio scolastico l’igiene delle mani con utilizzo di gel idroalcolico contenuto nei dispenser e osservare l’“etichetta respiratoria” (con quest’ultimo termine si intendono in letteratura i corretti comportamenti da mettere in atto per tenere sotto controllo il rischio di trasmissione di microrganismi da persona a persona, quali ad esempio proteggere la bocca e il naso durante starnuti o colpi di tosse utilizzando fazzoletti di carta, ).
- Utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) per personale scolastico e alunni (dai sei anni in poi) che sono a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19, asseverati dalle strutture sanitarie o dal PLS oppure dal
- Sanificazione ordinaria (periodica) e straordinaria in presenza di uno o più casi confermati, secondo le indicazioni del Rapporto ISS COVID-19 12/2021, “Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: ambienti/superfici. Aggiornamento del Rapporto ISS COVID-19 n. 25/2020. Versione del 20 maggio 2021”.
- Ambiente dedicato per la gestione di casi sospetti/confermati e contatti (Aula Covid).
- Ricambi d’aria frequenti. È opportuno garantire la ventilazione come migliore soluzione “naturale” ed efficace per ridurre il rischio di contagio, e pertanto è necessario se le condizioni climatiche lo consentono, aprire le finestre sempre e comunque, mentre nei mesi più freddi areare i locali in modo regolare ed intermittente per almeno per 10 minuti ogni ora.
In relazione ai cambiamenti del quadro epidemiologico, saranno attivate su disposizioni delle autorità sanitarie ulteriori misure di prevenzione quali:
- Distanziamento di almeno 00 metro (ove le condizioni logistiche e strutturali lo consentano).
- Precauzioni nei momenti a rischio di
- Aumento frequenza sanificazione
- Gestione di attività extracurriculari e laboratori, garantendo l’attuazione di misure di prevenzione quali distanziamento fisico, mascherine chirurgiche/FFP2, igiene delle mani, .
- Mascherine chirurgiche, o FFP2, in posizione statica e/o dinamica (da modulare nei diversi contesti e fasi della presenza scolastica).
- Concessione palestre/locali a terzi con obbligo di sanificazione. Somministrazione dei pasti nelle mense con
ADOTTA il seguente disciplinare interno
relativo a specifiche misure organizzative per la ripresa delle attività scolastiche per l’a. s. 2022- 23, secondo quanto previsto nei Documenti di cui in premessa. Tali misure dovranno essere applicate da parte di tutti con serietà, massima attenzione e rigore, per assicurare lo svolgimento in sicurezza delle attività didattiche in presenza.
Art. 1 – Indicazioni svolgimento attività didattiche per l’a. s. 2022-2023
Per l’a.s.2022-23 le attività educative e didattiche si svolgono in presenza.
La presenza di casi di positività non interrompe in alcun caso lo svolgimento della didattica in presenza, né preclude la possibilità di svolgere uscite didattiche e viaggi di istruzione, compresa la partecipazione a manifestazioni sportive.
Art. 2 – Soggetti che sono a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19
Gli alunni (dai sei anni in poi) che sono a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19, asseverati dalle strutture sanitarie o dal PLS oppure dal MMG, per la permanenza all’interno dell’edificio scolastico dovranno utilizzare dispositivi di protezione individuale di tipo FFP2. Nell’ottica della collaborazione scuola-famiglia, i genitori o chi ne esercita la responsabilità genitoriale, in tal caso, avranno cura di far utilizzare i dispositivi di protezione individuale al/alla proprio/a figlio/a e di informare la scuola tramite mail allegando idonea documentazione.
Il personale scolastico a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19 utilizzerà i dispositivi di protezione respiratoria del tipo FFP2 e i dispositivi per la protezione degli occhi forniti dalla scuola in base alle indicazioni del medico competente.
Art. 4 – Misure di sicurezza
A scuola è fatto obbligo di rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e del Dirigente scolastico; in particolare, dovranno continuare ad applicarsi le seguenti misure:
- resta fermo il divieto di accedere o permanere nei locali scolastici se positivi all’infezione da SARS-CoV-2 o se si presenta una sintomatologia compatibile con il covid-19 e temperatura corporea superiore a 37,5°;
- è raccomandato il rispetto di una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro salvo che le condizioni strutturali-logistiche degli edifici non lo consentano;
- osservare le regole di igiene delle mani con l’utilizzo di gel igienizzante e lavaggio frequente delle mani;
- per il personale impegnato con studenti con disabilità, si può prevedere l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale, tenuto anche conto delle indicazioni impartite dalla famiglia dell’alunno o dal
A tutta la comunità scolastica è richiesta collaborazione attiva e attenzione alle iniziative di informazione sulle misure di prevenzione e protezione adottate dalla scuola.
Art. 5 – Informazione/formazione
Viene garantita a tutta la comunità scolastica l’opportuna sensibilizzazione, informazione e formazione sulle procedure, sugli accorgimenti organizzativi e sulle regole fondamentali di igiene che devono essere adottate in tutti gli ambienti della scuola, di cui al presente disciplinare interno.
I docenti avranno cura di predisporre momenti di informazione degli alunni sul rischio di contagio da Covid-19 e sulle regole di cui al presente disciplinare e al fine di valorizzare i comportamenti adeguati e conformi e incentivarne l’imitazione.
Art. 6 – Limitazione accesso visitatori e genitori e divieto di sostare negli spazi comuni
E’ obbligatorio per chiunque entri negli ambienti scolastici, adottare precauzioni igieniche, fare uso del gel disinfettante per mani a disposizione presso tutti i “punti di sanificazione” e osservare le regole di cui al presente disciplinare.
L’accesso agli spazi comuni deve essere contingentato, limitato allo stretto necessario e con il mantenimento della distanza di sicurezza, prevedendo una ventilazione adeguata dei locali.
Si raccomanda di ridurre al minimo presenza di alunni e/o genitori o loro delegati di fronte agli accessi della scuola. A tal fine vengono predisposte idonee soluzioni per evitare assembramenti nelle aree esterne e nei deflussi verso l’interno, nel rispetto delle ordinarie mansioni di accoglienza e di vigilanza attribuite al personale ausiliario.
Art. 8 – Individuazione referenti scolastici per COVID-19
All’interno della Commissione COVID- 19 viene individuato e adeguatamente formato sulle procedure da seguire il referente scolastico per COVID-19, coadiuvato dalla DSGA e dai responsabili di plesso. Per tutti è prevista adeguata formazione. Il referente, coadiuvato dalla struttura di cui sopra, che per brevità chiameremo da ora in poi TEAM COVID, ha il compito di collaborare al contact tracing per auto-sorveglianza nei casi di positività accertata all’interno della scuola e di interfacciarsi eventualmente con ASP, DdP e personale scolastico; tenere i contatti con le famiglie; ogni altro eventuale compito previsto da successive disposizioni normative e rientrante nell’ambito delle funzioni del referente Covid-19.
Art. 9 – Gestione dei casi sospetti/probabili e confermati di COVID-19
Se febbre o sintomi influenzali si manifestano successivamente all’ingresso a scuola, si tratta di una situazione di massima allerta e richiede una risposta immediata per la gestione di persona sintomatica. Ciascun lavoratore ha l’obbligo di informare tempestivamente il Dirigente scolastico o un suo delegato della presenza di sintomo compatibile con il covid-19 durante l’espletamento della propria prestazione lavorativa o della presenza di sintomi negli studenti presenti all’interno dell’istituto.
Se un alunno presenta una sintomatologia compatibile con il covid-19 e temperatura corporea superiore a 37,5°, viene ospitato nell’ area di isolamento, appositamente predisposta (AULA COVID) e devono essere avvisati i genitori. Il soggetto interessato raggiungerà la propria abitazione e informerà il MMG/PLS.
Nei plessi è stata predisposta un’ Aula Covid, spazio decentrato e isolato, dedicato a ospitare alunni o personale con sintomatologia sospetta. Durante la sosta l’operatore impegnato nella sorveglianza dell’alunno indosserà appositi DPI (mascherina FFP2) e farà indossare all’alunno mascherina FFP2, in caso non ne sia già in possesso. ll personale scolastico individuato provvede alla misurazione della temperatura corporea mediante l’uso di termometro digitale che non prevede il contatto. Lo studente rimane con un adulto munito di DPI fino a quando non viene affidato a un genitore/tutore legale.
La presenza di casi di positività non interrompe in alcun caso lo svolgimento della didattica in presenza, né preclude la possibilità di svolgere uscite didattiche e viaggi di istruzione, ivi compresa la partecipazione a manifestazioni sportive; inoltre, al personale scolastico si applica sempre il regime di auto-sorveglianza.
In presenza di casi di positività tra gli alunni della casse l’attività educativa e didattica prosegue in presenza e sono adottate le seguenti misure precauzionali:
| In assenza e fino a tre casi di positività | In presenza di almeno quattro casi di positività | |
| Alunni | Utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo chirurgico da parte degli alunni che abbiano superato i sei anni di età (è consentito l’utilizzo di dispositivi di maggior efficacia
protettiva). |
Utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 da parte degli alunni che abbiano superato i sei anni di età per dieci giorni dall’ultimo contatto con un soggetto positivo al COVID-19. |
| Personale che presta servizio nella classe | Utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo chirurgico (è consentito l’utilizzo di dispositivi di maggior
efficacia protettiva). |
Utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con un soggetto positivo al COVID-19. |
In presenza di almeno quattro casi di positività, nei dieci giorni successivi all’ultimo contatto con un soggetto positivo al COVID-19, per i docenti e per i compagni di classe, alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo all’ultimo contatto, è prevista l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione dell’antigene SARS-CoV- 2.
Art. 10-Indicazioni per le attività di educazione fisica
Le attività motorie e sportive potranno svolgersi ordinariamente e senza l’uso della mascherina, sia al chiuso che all’aperto. Si consiglia di privilegiare, laddove possibile, lo svolgimento all’aperto delle attività motorie.
Rimane comunque raccomandato garantire la corretta e costante areazione delle palestre e dei locali chiusi ove si svolgono attività sportive. Con riferimento alle ipotesi di accordi già intercorsi con gli Enti locali proprietari delle palestre che ne prevedano l’utilizzo da parte di soggetti esterni, così come in quella di eventuali accordi che avessero a sopraggiungere fino alla conclusione dell’anno scolastico, i Docenti di scienze motorie incaricati avranno cura di controllare che sia assicurata l’adeguata pulizia e la sanificazione dei locali dopo ogni uso.
Art. 11-Indicazioni per le attività nei laboratori
Tutte le attività didattiche di carattere laboratoriale saranno svolte mantenendo gli stessi accorgimenti indicati per l’attività didattica ordinaria e la cura nel predisporre l’ambiente con le consuete accortezze in ordine alla sicurezza, compresa l’attenzione a che il luogo sia stato opportunamente e approfonditamente igienizzato, nell’alternarsi tra un gruppo classe e l’altro. In tutte le attività scolastiche di laboratorio sarà utile sensibilizzare gli studenti a provvedere autonomamente al riassetto della postazione di lavoro, al netto delle operazioni complesse di competenza del personale tecnico e ausiliario.
Art. 12- Disposizioni relative a pulizia e igienizzazione di luoghi e attrezzature
Il DSGA è tenuto in base alla Direttiva ricevuta dal Dirigente a redigere un protocollo di scuola per le pulizie e a supervisionare e documentare le attività di pulizia attraverso un registro regolarmente aggiornato, in conformità a quanto previsto dalla Circolare del Ministero della Salute del 22 maggio 2020. E’ data disposizione al personale ATA di assicurare la pulizia giornaliera e l’igienizzazione periodica di tutti gli ambienti aree comuni, superfici comuni ad alta frequenza di contatto (es. pulsantiere, passamano), aule, attrezzature, servizi igienici, ambienti e postazioni di lavoro, laboratori, secondo un cronoprogramma e un mansionario definiti da DSGA.
Le operazioni di pulizia devono essere compiute utilizzando materiale detergente all’uopo acquistato. E’ fatto obbligo a tutto il personale docente e ATA di garantire aerazione frequente e adeguata di tutti i locali, mantenendo costantemente (o il più possibile) aperti gli infissi esterni dei servizi igienici. L’utilizzo dei laboratori è regolamentato con apposito orario interno e le superfici verranno igienizzate dal personale incaricato al termine di ogni singola attività.
Nell’eventualità di caso confermato di positività a scuola, relativamente alla sanificazione straordinaria da effettuarsi in conseguenza si forniscono le indicazioni di seguito riportate:
- va effettuata tempestivamente e se non sono trascorsi 7 giorni o meno da quando la persona positiva ha visitato o utilizzato la struttura;
- viene incaricata la DSGA a organizzare le operazioni di sanificazione
Qualora le attività didattiche si svolgano in locali esterni all’Istituto scolastico, gli Enti locali e/o i proprietari dei locali dovranno certificarne l’idoneità, in termini di sicurezza anche con riguardo alla normativa anti covid.
Art. 13 – Modalità di ingresso e uscita
Ingressi e uscite sono scaglionati e, ove possibile, differenziati, utilizzando accessi alternativi. Alunni, insegnanti e personale scolastico sono tenuti a rispettare le regole per evitare assembramenti, prestando attenzione alla segnaletica e rispettando le regole apprese attraverso la campagna di informazione. Le file per l’entrata e l’uscita dall’edificio scolastico devono essere regolamentate in modo ordinato, al fine di garantire l’osservanza delle norme sul distanziamento fisico. I responsabili di sede, il personale ATA e i docenti assicureranno il rispetto delle suddette modalità di ingresso e di uscita degli studenti.
Art. 14 – Disposizioni per la convivenza all’interno delle classi
Gli alunni non devono scambiare libri o altro con i compagni, compresi cibo o bevande. Attenzione a cosa si posa sul banco, a dove si appoggiano zaino e giubbotti: non devono toccare per terra ma neanche esser messi a contatto con astucci, libri o quaderni di altri compagni.
Il cellulare deve restare in tasca o nello zaino dell’alunno spento. La scuola non si assume nessuna responsabilità qualora venisse danneggiato o smarrito. In caso di bisogno si utilizza il telefono della segreteria.
Art. 15 – Regole per l’intervallo e utilizzo dei servizi igienici
L’intervallo (dalle ore 10:55 alle 11.05), salvo diversa disposizione diramata con apposita circolare, deve essere trascorso unicamente all’interno dell’aula nel rispetto di tutte le regole di igiene e sicurezza. Le mani andranno igienizzante con il gel disinfettante. I collaboratori scolastici vigileranno che nell’accesso ai servizi igienici non si creino assembramenti.
Art. 16 – Utilizzo delle aule dedicate al personale docente
L’utilizzo è consentito nel rispetto delle disposizioni richiamate nel presente provvedimento. Rispetto alla numerosità dei docenti deve essere rispettato un indice di affollamento tale da garantire il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, ove possibile.
Art. 17- Integrazione del documento di valutazione rischi
Con il coinvolgimento del responsabile del servizio prevenzione e protezione e del medico competente e nel rispetto delle competenze del RLS, si procede alla Integrazione del documento di valutazione rischi di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81., non soltanto per la parte del rischio biologico, ma anche per l’eventualità di evacuazione della scuola.
Art. 18 – Attuazione del disciplinare interno di pianificazione delle misure di contrasto alla diffusione del contagio da COVID-19
L’intera comunità scolastica è tenuta a assicurare puntuale attuazione del presente disciplinare e a vigilare di conseguenza.
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Si confida nella corresponsabilità e collaborazione attiva di famiglie, personale e alunni che dovranno continuare a mettere in pratica i comportamenti generali previsti per il contrasto alla diffusione dell’epidemia, nel contesto di una responsabilità condivisa e collettiva.
Il presente disciplinare potrà essere oggetto di variazioni ed integrazioni in ragione di ulteriori modifiche del quadro normativo e in correlazione con l’andamento dell’epidemia.
Esso è pubblicato sul sito web dell’Istituto, diffuso a tutta la comunità scolastica e condiviso anche con le rappresentanze sindacali.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Lucia la Fata
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art.3,
comma 2 del decreto legislativo n.39/1993