Introduzione alimenti a scuola
Oggetto: Feste in classe e consumo di alimenti durante le feste
L’alimentazione nella scuola implica il richiamo di temi connessi alla salute e alla sicurezza. La distribuzione e il consumo collettivo di alimenti all’interno delle classi richiama tre gravi problematiche:
- il forte aumento di casi di bambini allergici o intolleranti a sostanze presenti negli alimenti;
- la difficoltà di garantire sicurezza e salubrità di alimenti prodotti in ambienti casalinghi;
- la difficoltà oggettiva di diversificare nella classe la distribuzione di alimenti (anche di provenienza certa) in base alle allergie e/o intolleranze di ciascun alunno.
Pur riconoscendo il valore educativo dei momenti di festa associati al consumo di cibo “insieme”, tuttavia l’introduzione nell’Istituto di alimenti comporta per gli alunni pericoli difficilmente gestibili
Si precisa in particolare che le festicciole in classe vanno autorizzate dal Dirigente Scolastico e devono essere limitate temporalmente nell’arco della mattinata (massimo 1 ora). Compleanni, e festicciole varie (Natale, Pasqua ecc.) in ragione dei quali i bambini avessero desiderio di condividere i festeggiamenti in classe, non possono essere festeggiati con cibi provenienti dall’esterno di fattura artigianale (pizzette, torte, pasticcini provenienti da esercizi pubblici come bar, pasticcerie, pizzerie o realizzati dai familiari degli alunni).
Pertanto, dalla considerazione che è indispensabile tutelare sia i minori che gli insegnanti e facendo seguito alle disposizioni contenute nei Regolamenti Alimentari CE è assolutamente vietato introdurre e consumare alimenti non tracciabili.
Gli unici alimenti introducibili a scuola sono quelli confezionati contenenti etichette riportanti informazioni quali: data di produzione, metodi di conservazione, scadenza, presenza di allergeni, ecc.
Nell’ottica della prevenzione e della sicurezza si invitano inoltre tutti i genitori a segnalare tempestivamente in segreteria eventuali intolleranze e allergie dei loro figli, anche se non usufruiscono del servizio mensa, al fine di prevenire possibili situazioni di pericolo.
Si prega il personale docente di facilitare la comunicazione con i genitori.
Il Dirigente Scolastico
Dott. Maria Luisa Randazzo
